lunedì 26 dicembre 2011


EDILIZIA PER IL COMMERCIO


Le attrezzature commerciali si caratterizzano e si distinguono tra di loro per una serie di aspetti:
-         tipo di attività commerciale (all’ingrosso o al dettaglio);
-         grado di assortimento merceologico;
-         livello di specializzazione merceologica;
-         tecniche di vendita (servizio personale, self selection, self service).
Ogni struttura commerciale deve essere concepita e progettata in funzione del bacino d’utenza previsto.
L’entrata principale deve essere in rapporto diretto con il parcheggio o il sistema di traffico cittadino, possibilmente separata dall’ingresso riservato ai fornitori.





NEGOZI


Si articolano in una serie di spazi, più o meno chiusi, fra loro correlati:
-         entrata;
-         ricezione;
-         esposizione;
-         acquisto.
Le vetrine devono avere un duplice compito: pubblicitario (attirare i clienti) ed espositivo (mostrare la merce in vendita). Gli interni variano a seconda delle tecniche di vendita.





SUPERMERCATI


Solitamente hanno dimensioni tra i 400 e 2000 mq (tra i 200 e i 400 mq si definiscono mini-market) e propongono un tipo di vendita al dettaglio. L’esposizione della merce promuove l’acquisto self-service e deve perciò essere chiara. La circolazione interna deve essere comoda e le barriere-casse ben distanziate dai corridoi.



IPERMERCATI

Si differenziano dai supermercati, oltre che per le loro dimensioni (fino a 50.000 mq) anche per l’elevato assortimento merceologico, che varia dai generi alimentari e non alimentari ai beni durevoli.



GRANDI MAGAZZINI

Non trattano di solito generi alimentari e presentano una struttura commerciale molto articolata, spesso su più piani. Non esistono barriere-casse: le casse sono distribuite nei vari piani a seconda dei reparti. Il controllo antifurto avviene di solito per mezzo di tv a circuito chiuso e con dispositivi antitaccheggio.



CENTRI COMMERCIALI

Rappresentano la forma più completa e attuale del commercio al dettaglio. Racchiudono in sè numerosi negozi, spesso monomarca o in franchising, integrati con attività paracommerciali (bar, ristoranti, banche, agenzie…) o extracommerciali (cinema, teatro…).

Bibliografia:
"Manuale di Progettazione Edilizia - Fondamenti, strumenti, norme" (AA.VV. - Ed. Hoepli)