EDILIZIA SCOLASTICA
Sotto la definizione di
edilizia scolastica vengono comprese le strutture destinate alle
attività prescolari, alla scuola dell’obbligo e alla scuola secondaria
superiore. Si parlerà pertanto di:
- scuole materne;
- scuole elementari;
- scuole medie;
- scuole secondarie superiori.
In tutte le tipologie devono
essere garantite le esigenze di accessibilità, viabilità e sicurezza, e
deve essere previsto un adeguato spazio a verde. Negli organismi edilizi
possono essere individuati 10 nuclei funzionali fondamentali:
1) Spazi per lo svolgimento delle materie di programma (le classi)
2) Spazi per l’insegnamento specializzato (laboratori)
3) Spazi per attività parascolastiche (auditori)
4) Spazi per attività informatizzate (aule computer)
5) Spazi per l’educazione fisica e sportiva (palestre)
6) Spazi per la mensa
7) Spazi per l’amministrazione (segreteria, uffici...)
8) Spazi per l’assistenza
9) Spazi per i servizi igienici
10) Spazi per la distribuzione (scale e corridoi)
Le scuole materne devono
essere strettamente collegate alla residenza. Sono a diretto contato
con il terreno di gioco, e pertanto risultano essere solitamente ad un
solo piano.
Le scuole elementari si riferiscono ad ambiti residenziali e devono essere raggiungibili a piedi. Normalmente sono sviluppate su uno o due piani.
Le scuole medie possono
essere raggiunte anche con mezzi di trasporto. Normalmente sviluppate
su uno o due piani, possono presentare anche più di due piani
Le scuole secondarie superiori possono
essere raggiunte con mezzi di trasporto e devono essere localizzate in
modo da permettere la più ampia scelta tra i diversi tipi. Normalmente
sono sviluppate su tre o più piani.
"Manuale di Progettazione Edilizia - Fondamenti, strumenti, norme" (AA.VV. - Ed. Hoepli)